Nasce a Terni il 24 giugno 1920, Operaio poi impiegato. Comunista. Lavora come operaio nella Aeronautica Umbra Società Anonima (Ausa), nota anche come “Macchi”, di Foligno (Pg). All'indomani dell'armistizio partecipa, insieme al fratello Alarico, alla Resistenza con il nome di battaglia “Ernesto”: il 10 ottobre 1943 è presente alla riunione di patrioti presieduta da Alfredo Filipponi che si tiene a La Valle (Ferentillo, Tr) nella quale si stabiliscono le prime azioni. Il 13 giugno 1944, quando ormai da mesi è vicecomandante della brigata “Gramsci”, prende parte alla liberazione di Terni. Dopo l'insediamento della prima Giunta comunale, guidata da Comunardo Morelli, con delibera del 28 settembre 1944 viene assunto, «in via provvisoria», come comandante della Polizia municipale.Il 2 febbraio 1945 parte insieme ad altri trecento volontari ternani per arruolarsi nel Gruppo di combattimento “Cremona” del ricostituito Regio esercuito. Alla base della decisione di continuare la guerra di Liberazione vi è il patriottismo del vicecomandante della “Gramsci”, come affiora dalle sue parole: «come era possibile pensare di poter vivere in pace quando mezza Italia era ancora messa ferro e fuoco dai tedeschi e dai fascisti?». Con il “Cremona” combatte nel 21° reggimento fanteria, 3° battaglione, decima compagnia, partecipando alla liberazione di Alfonsine (Ra) e Adria (Ro).Nel dopoguerra gli è riconosciuto il grado di capitano ed insignito alla medaglia di bronzo al Valore militare. Muore a Terni il 25 maggio 2008.
Yuri Capoccia (con integrazioni di Tommaso Rossi)
Fonti e bibl.: Ast, Archivio storico del Comune di Terni, reg. 37 «Deliberazioni della Giunta municipale dal 14 gennaio al 19 dicembre 1944»; V. Gigli, Dalla Brigata partigiana «A. Gramsci» al Gruppo di Combattimento «Cremona»; sempre in guerra per la pace, in I volontari ternani nel Gruppo di Combattimento «Cremona». Scritti, documenti e testimonianze, [Terni], s. e., 1985, pp. 31-34; V. Gigli, Relazione sull’attività del comandante Costa fatta da alcuni partigiani della brigata «Gramsci», in S. Bovini (a cura di), L’Umbria nella Resistenza, Editori Riuniti, Roma 1972, vol. I, pp. 269-273, V. Gigli, Relazione sulla banda «Ballesi».