Nasce a Termini Imerese (Pa) il 27 febbraio 1898. Falegname. Comunista. Già nel 1921 viene incriminato per trasporto di esplosivi. Negli anni Venti è tra le principali figure ternane del Partito comunista d'Italia (Pcd'I): nel 1926 entra a far parte del comitato federale. Il 6 settembre 1927 viene arrestato durante una perquisizione nella sua abitazione, dove vengono rinvenute quarantacinque tessere della Confederazione generale del lavoro (Cgl). Accusato di «associazione comunista», è deferito al Tribunale speciale per la difesa dello Stato, tuttavia, è assolto nel gennaio 1928. Nei primi anni Trenta, a seguito della riorganizzazione del comitato federale ternano, insieme a Alfredo Filipponi, svolge un ruolo di consiglio ed assistenza al nuovo gruppo di militanti privi di una solida esperienza politica, necessaria per muoversi in clandestinità. Nell'aprile 1932, le autorità danno vita ad una grande operazione contro la cellula comunista ternana, in questa azione viene arrestato insieme ad altri compagni di partito tra i quali Agamante Androsciani, Alido Berselli, Alfredo Filipponi, Vincenzo Inches e Remo Righetti. Deferito al Tribunale Speciale per «associazione e propaganda sovversiva», non viene sottoposto a processo ed è scarcerato per l'amnistia del Decennale della marcia su Roma. Gli anni Trenta si dimostrano i più duri sotto il profilo della repressione fascista, nel ternano come in tutta Italia: il 22 settembre 1936 la Commissione provinciale di Terni lo condanna a 5 anni di confino, poi ridotti a 3 in appello, per «organizzazione comunista in fabbrica; diffusione di volantini antifascisti inneggianti alla Spagna Repubblicana e alla vittoria del proletariato». Il 23 agosto 1939 viene prosciolto. Dopo la firma dell'armistizio, con l'arrivo a Terni di Gino Scaramucci, il 13 settembre 1943 si tiene una riunione della federazione comunista per organizzare la Resistenza, nella quale gli è assegnato il compito di garantire i collegamenti della zona e le staffette. Muore a Terni il 18 marzo 1979.
Yuri Capoccia
Fonti e bibl.: Acs, Cpc, b. 2757, Asisuc, Anpi Terni, Resistenza/Liberazione, b. 11, fasc. 7; A. Dal Pont e S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista. Le ordinanze, le Sentenze istruttorie e le Sentenze in Camera di consiglio emesse dal Tribunale speciale fascista contro gli imputati di antifascismo dall'anno 1927 al 1943, vol. I - II, La Pietra, Milano 1980, pp. 250, 674-675; A. Dal Pont e S. Carolini, L'Italia al confino. Le ordinanze di assegnazione al confino emesse dalle Commissioni provinciali dal novembre 1926 al luglio 1943, vol. III, La Pietra, Milano 1983, pp. 1238-1239.