• Ingresso delle truppe alleate a Città di Castello, 22 luglio 1944
  • Primo raduno degli ex perseguitati politici della provincia di Perugia (1945). Fra gli ospiti, il terzo da sinistra nella fila in alto è l'avv. Mario Berlinguer, padre di Enrico, ex deputato aventiniano allora fra i massimi responsabili dell'Alto commissa
  • Partigiani della “S. Faustino Proletaria d'urto” in marcia
  • Partigiani jugoslavi della “Gramsci” a Norcia nel giugno 1944
  • 11.	Comando del battaglione “Tito” della brigata “Gramsci”. Al centro Svetozar Laković “Toso”
  • Partigiani della “S. Faustino Proletaria d'urto”

Lello Pietro

Nasce a Termini Imerese (Pa) il 27 febbraio 1898. Falegname. Comunista. Già nel 1921 viene incriminato per trasporto di esplosivi. Negli anni Venti è tra le principali figure ternane del Partito comunista d'Italia (Pcd'I): nel 1926 entra a far parte del comitato federale. Il 6 settembre 1927 viene arrestato durante una perquisizione nella sua abitazione, dove vengono rinvenute quarantacinque tessere della Confederazione generale del lavoro (Cgl). Accusato di «associazione comunista», è deferito al Tribunale speciale per la difesa dello Stato, tuttavia, è assolto nel gennaio 1928.
Nei primi anni Trenta, a seguito della riorganizzazione del comitato federale ternano, insieme a Alfredo Filipponi, svolge un ruolo di consiglio ed assistenza al nuovo gruppo di militanti privi di una solida esperienza politica, necessaria per muoversi in clandestinità. Nell'aprile 1932, le autorità danno vita ad una grande operazione contro la cellula comunista ternana, in questa azione viene arrestato insieme ad altri compagni di partito tra i quali Agamante Androsciani, Alido Berselli, Alfredo Filipponi, Vincenzo Inches e Remo Righetti. Deferito al Tribunale Speciale per «associazione e propaganda sovversiva», non viene sottoposto a processo ed è scarcerato per l'amnistia del Decennale della marcia su Roma. Gli anni Trenta si dimostrano i più duri sotto il profilo della repressione fascista, nel ternano come in tutta Italia: il 22 settembre 1936 la Commissione provinciale di Terni lo condanna a 5 anni di confino, poi ridotti a 3 in appello, per «organizzazione comunista in fabbrica; diffusione di volantini antifascisti inneggianti alla Spagna Repubblicana e alla vittoria del proletariato». Il 23 agosto 1939 viene prosciolto.
Dopo la firma dell'armistizio, con l'arrivo a Terni di Gino Scaramucci, il 13 settembre 1943 si tiene una riunione della federazione comunista per organizzare la Resistenza, nella quale gli è assegnato il compito di garantire i collegamenti della zona e le staffette.
Muore a Terni il 18 marzo 1979.


Yuri Capoccia


Fonti e bibl.: Acs, Cpc, b. 2757, Asisuc,  Anpi Terni, Resistenza/Liberazione, b. 11, fasc. 7; A. Dal Pont e S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista. Le ordinanze, le Sentenze istruttorie e le Sentenze in Camera di consiglio emesse dal Tribunale speciale fascista contro gli imputati di antifascismo dall'anno 1927 al 1943, vol. I - II, La Pietra, Milano 1980, pp. 250, 674-675; A. Dal Pont e S. Carolini, L'Italia al confino. Le ordinanze di assegnazione al confino emesse dalle Commissioni provinciali dal novembre 1926 al luglio 1943, vol. III, La Pietra, Milano 1983, pp. 1238-1239.




  • Berselli Alido Nasce a Terni il 2 febbraio 1903. Operaio. Comunista. Arresto, vigilato e confinato, prende parte alla guerra di Liberazione fiorentino presso la formazione partigiana «Tricolore Perseo». Muore a Terni il 9 gennaio 1980. LEGGI DI PIU' »
  • Righetti Remo Nasce a Terni il 25 marzo 1901. Operaio. Comunista. Condannato a cinque anni di confino, durante la guerra viene arrestato per aver ascoltato Radio Londra, non potendo così partecipare alla guerra di Liberazione. Muore a Terni l'8 marzo 1996.  LEGGI DI PIU' »
  • Inches Vincenzo Nasce a Foligno (Pg) il 29 aprile 1882. Operaio. Dapprima socialista poi comunista. Arrestato per propaganda sovversiva, condannato al confino, durante la guerra di liberazione è tra i vertici del Cln di Terni. Muore a Terni il 24 giugno 1962. LEGGI DI PIU' »
bk
organizzazioni
formazione
luogo
orientamento