Nasce a Spoleto (Pg) l’11 marzo 1900. Giornalista. Popolare. Nel 1919 aderisce al Pp. Nel 1920 si trasferisce con la famiglia Roma e fa la conoscenza di Alcide De Gasperi. Diventa redattore del quotidiano «Il Popolo» e corrispondente per «Il Piave» di Treviso. Dal 1924 viene sottoposto a regime di vigilanza da parte delle autorità di Ps in quanto antifascista; rimane iscritto al Pp fino al suo scioglimento. Nel 1930 diviene corrispondente de «Il Popolo di Roma», continuando a praticare la professione di giornalista. Nel 1951 assume la direzione del quotidiano «Sicilia del Popolo» di Palermo. Muore a Roma il 5 gennaio 1978.
Paolo Raspadori
Fonti e bibl.: Acs, Cpc, ad nomen; Asp, Questura, Schedati, b. 23, fasc. 5; Comune di Spoleto, Ufficio dello stato civile, scheda anagrafica ad nomen.